SORACRODE

foto: Lozzo di Cadore estate/inverno

Lunghezza 6,8 km 3_650_E

Arrivare a soracrode è sempre stato per me un traguardo affascinante. Una finestra su l’intero paese di Lozzo si apre appena si arriva a destinazione. Ogni stagione ci regala colori tipici in qualsiasi posto ma a soracrode, forse perchè sembra di guardare attraverso una cornice di un quadro, questo effetto si esalta.

Partiamo dall’inizio per capire come arrivare. Partendo da Piazza IV novembre si continua per tutta Via Col Vidal per poi prendere la strada di costa fino all’incrocio con la strada che scende per via da rin (detta manadoira). In questo punto si trova una croce di legno e un piccolo ruscello. Li si può prendere il sentiero n°268 che costeggia l’acqua per una cinquantina di metri. Continuando per il sentiero si incrocia il n° 11 che sarà quello che ci porterà a soracrode (prendendolo a sinistra). In realtà il n°11 parte da un’altra parte quindi lo si potrebbe prendere dall’inizio ma personalmente a me piace di più fare il primo pezzo prendendo appunto il n°268. La località soracrode è a 1303 slm e la piazza 735 quindi avremo un dislivello di 650 metri circa ma il percorso lo dividerei in due tratti:

1- da piazza IV novembre alla “croce” strada asfaltata di 2,1 km e un dislivello di 250 m

2- sentiero n° 268 fino a incrocio con il sentiero n° 11 prendendolo a sinistra fino a soracrode. Qui i km sono 1,3 con un dislivello di 400 metri.

Il punto numero 2 come si più vedere dal dislivello ha una pendenza significativa quindi consiglio un passo non troppo veloce per chi non è tanto allenato.

Arrivati in cima si può vedere tutto il paese di Lozzo, Lorenzago, il lago di centro cadore, la diga di sottocastello e in giornate particolarmente terse anche il ponte Cadore.

La discesa è bella anche facendo lo stesso percorso.